La transizione energetica accelera il passo e il riscaldamento globale ci obbliga a essere più green.
L’attenzione che si è creata attorno all’energia rinnovabile non è mai stata così alta da parte di chi muove il denaro. Il 2023 farà registrare il record di investimenti in asset legati alle energie rinnovabili, 380 miliardi di dollari, una cifra che lascia intendere molto.
Come si può investire in energia rinnovabile?
Le energie rinnovabili sono una cosa seria e investire è diventato conveniente anche dal punto di vista economico. Chiediamoci allora come si può avere un ritorno economicamente vantaggioso? Come si può realizzare un guadagno?
L'energia rinnovabile come fonte d'investimento.
L'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili per soddisfare il proprio fabbisogno energetico è già di per sé una forma di investimento. Finanziare la transizione ecologica significa diminuire l'impatto ambientale.
Diventare produttori di energia elettrica.
Un modo di investire in energia è quello di diventare produttori di energia elettrica rinnovabile, per soddisfare il proprio fabbisogno energetico con l’autoconsumo e per ottenere un guadagno con la vendita dell’energia in rete. Oggi il quadro normativo è improntato a favorire la transizione ecologica con il passaggio a un’energia più pulita. Il fotovoltaico avrà la parte più importante nella transizione energetica. I progressi nella tecnologia dalle celle fotovoltaiche, agli inverter e ai sistemi di accumulo, uniti a quelli della smart grid, la rete elettrica intelligente che ottimizza la distribuzione dell’energia, offrono a privati e aziende la possibilità di ottenere concreti vantaggi economici da un impianto fotovoltaico realizzato sul tetto di un edificio, di un capannone industriale, su un terreno agricolo o industriale.
Investire nelle rinnovabili oggi conviene.
Il quadro politico mondiale ha accettato di intraprendere un percorso di decarbonizzazione, favorendo il disinvestimento dai combustibili fossili e di conseguenza le energie rinnovabili si dimostrano l’opzione più vantaggiosa per chi ci mette i soldi, per chi è abituato ad investirli e soprattutto per chi non vuole vivere l’investimento come uno stress aggiuntivo alla propria vita. Due gli elementi principali cui guardare per considerare il mercato dell’energia rinnovabile come “l’investimento del futuro”:
Offre flussi di cassa stabili nel lungo periodo e una buona visibilità per gli investitori;
Non è dipendente dall’andamento del ciclo economico (se non per gli aspetti riconducibili all’inflazione);
Investire in impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, non solo è una valida alternativa ad investimenti tradizionali, immobiliari, azionari o finanziari, ma garantisce comunque tassi di rendimento superiori al 10% e allo stesso tempo fa “lavorare” il vostro capitale favorendo la produzione di energia pulita.
Entro il 2050 vedremo triplicare le somme investite in rinnovabili. Mentre quelli relativi alle fonti fossili si ridurranno di un terzo.
Il solare fotovoltaico (16% dell’offerta energetica mondiale) e l’eolico (12%) cresceranno fino a diventare gli attori più significativi tra le fonti rinnovabili e insieme arriveranno a soddisfare la maggior parte della nuova domanda di energia elettrica.